Il gap digitale del nostro Paese è insito nella difficoltà di cambiare abito mentale.
La scuola deve essere lo strumento principale per accelerare questo processo attraverso la formazione dei giovani, ma anche attraverso la gestione di azioni di educazione permanente. Fondamentale è la dimensione produttiva. Vediamo perché
Continua a leggere l’articolo di Franco Torcellan della Associazione RED – Laboratorio di Ricerca Educativa e Didattica “Formare Trasformare Innovare”, in Agendadigitale.eu