Di Dino Bertocco e Giovanni Faverin
Il documento che pubblichiamo di seguito costituisce il contributo di riflessione e di orientamento operativo che la Redazione del Giornale del Veneto mette a disposizione per quanti stanno intraprendendo, direttamente e/o in termini collaborativi, l’iniziativa dell’Associazione PER (Popolari, Europeisti, Riformatori) promossa da Elena Bonetti, che si è posta con lungimiranza e generosità l’obiettivo di proporre a tutti i liberaldemocratici e riformisti – oggi disorientati e/o collocati in una pluralità di appartenenze e militanze – uno strumento ed uno spazio politico-culturale con cui riannodare le fila della partecipazione politica sia per coloro che avevano investito fiducia e speranza nel Progetto del cosiddetto Terzo Polo che, soprattutto, per l’enorme platea di cittadini che vivono separati dalle istituzioni da un baratro di diffidenza, disaffezione ed astensione finanche nell’esercizio del diritto di voto.
In Veneto il nostro impegno risulta particolarmente ambizioso perché è prioritariamente mirato alla riconnessione sentimentale, organizzativa e programmatica di tutte le Forze sociali ed aggregazioni culturali protagoniste nel Territorio e nell’ambito delle Comunità locali della mobilitazione sulle questioni del Welfare, del Lavoro, della Buona Amministrazione, dell’Innovazione e del riorientamento dello Sviluppo nel segno del rinascimento ecologico e digitale.
Le pagine e le iniziative del nostro giornale continueranno pertanto ad essere il luogo dell’incontro, del confronto e della elaborazione di un inedito pensiero politico orientato al riformismo operoso, concreto ed unitario.
