L’articolo discute le lacune scientifiche di Cesare Lombroso nella sua teoria dell’atavismo, sottolineando la carenza di crani meridionali studiati e le manipolazioni tassonomiche. Critica la mancanza di rigore logico e la falsità della teoria, evidenziando i contributi trascurati di altri studiosi come Sergi, Ferri e Niceforo.
Lombroso e il Sud. le fosse comuni di domiciliati coatti nel Castello di Ischia
saggio di Giuseppe Gangemi discute la ricerca di Cesare Lombroso sui crani dei meridionali italiani, evidenziando la carenza di metodo scientifico e l’insufficienza dei crani studiati. Critica la mancata comparazione tra crani di meridionali e settentrionali e menziona l’estrazione di crani dalle fosse comuni di Ischia, sottolineando la brutalità di queste pratiche e l’occultamento della verità storica.
Lombroso e il Sud e la questione del cannibalismo dei Meridionali
Secondo Maria Teresa Milicia, Lombroso avrebbe appreso l’atavismo dalla lettura della fisiognomica di Giambattista Della Porta, grande studioso napoletano del ‘500.
Lombroso e il Sud. La falsa scienza e una beatificazione impossibile.
Di Giuseppe Gangemi, Docente senior dell’Università di Padova L’articolo originale è stato pubblicato il 27 maggio scorso su Il Quotidiano del Sud, ed è il primo articolo di una collaborazione continuativa che prenderà corpo nella […]