Articolo de “L’Osservatore veneto”
Con una campagna di affissioni senza precedenti, dai poster 6×3 agli onnipresenti Jumbo, a sorpresa e con largo anticipo è iniziata la rincorsa elettorale del Rettore Rizzuto per la guida del Comune di Padova.
L’occasione del 5×1000, tradizionalmente istituzionale e priva di personalizzazione, quest’anno è diventata l’occasione per mostrare il volto del rettore in formato foto tessera. I poster non potevano passare inosservati e hanno destato una certa irritazione nell’attuale inquilino di palazzo Moroni, che solo qualche settimana fa ha manifestato la sua intenzione di ricandidarsi, così come qualche mugugno ha suscitato fra i professori per l’uso così “politico” dei fondi dell’Università.
Si apre dunque una sfida con l’attuale sindaco da una parte e il rettore che negli ultimi anni non ha fatto mistero di una certa simpatia e sintonia verso il padrone incontrastato del Veneto, quel Luca Zaia che da tempo coltiva, corrisposto, l’idea di far crescere una Università anche nella sua Treviso.
L’Osservatore veneto