Sinistra del centro storico, a Venezia e non solo

Articolo di Carlo Rubini pubblicato su Luminosigiorni.it

Il fatto che il centro storico di Venezia sia rimasta l’ultima roccaforte della sinistra nel Comune ha suscitato una certa meraviglia e sensazione anche a livello mass mediatico. Con compiacimento o consolazione da parte dei sinistrorsi resistenti e una certa malcelata invidia della sinistra di terraferma; e infine addirittura con rammarico piccato, accompagnato da un’inopportuna e piuttosto becera invettiva, da parte del riconfermato Sindaco. Che, da bulimico, avrebbe voluto vincere anche lì. E, come tutto ciò che riguarda Venezia, la roccaforte rossa, si fa per dire, dentro la laguna è considerata un fatto anomalo. Una lettura superficiale questa, che ripropone strisciante la contrapposizione tra terraferma e città storica, perché anche questo si sta dicendo, anche se la pensavamo sepolta per sempre ( e non lo è, come si vede).

Peccato che invece proprio l’anomalia dell’isola rossa veneziana confermi proprio l’unitarietà della città di terra con quella d’acqua, dal momento che…

La lettura continua..

titolo originale: “Sinistra del centro storico, a Venezia e non solo.
autore: Carlo Rubini
Fonte : Luminosi giorni (04/10/2020)