Il modello Zaia nell’emergenza coronavirus: tra scienza e propaganda

(di Franco Vianello Moro)

Non stupitevi se esordisco dicendo che Zaia è stato bravo.
Lo è stato per due ragioni.

La prima perchè si è affidato ad un team di scienziati che l’Università di Padova gli ha messo a disposizione.

  • Andrea Crisanti professore ordinario di microbiologia all’Università di Padova. Precedentemente era professore di parassitologia molecolare all’Imperial College di Londra.
  • Rosario Rizzuto attuale Rettore al Bò. Laureato in Medicina a Padova, poi 2 anni alla Columbia University (New York, NY, USA), tornato a Padova per completare il dottorato di ricerca in Biologia e Patologia Molecolare e Cellulare.
  • Giorgio Palù Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia Direttore del Dipartimento di Medicina Molecolare Università degli Studi di Padova.
  • Stefano Merigliano direttore del Dipartimento di Scienze Chirurgiche Oncologiche e Gastroenterologiche nonché della Scuola di Medicina padovana.

La seconda, la più importante, perché si è fidato delle loro indicazioni e delle loro prescrizioni e le ha attuate con determinazione e senza incertezze.

Così da limitare di gran lunga l’epidemia Covid-19 che proprio in terra padovana, a Vò Euganeo, ha avuto una fra le primissime evidenze sanitarie.

L’organizzazione sanitaria del Veneto ha fatto poi il resto, limitando i danni proprio perchè la diffusione territoriale e capillare dell’assistenza medica ha evitato le scelte sbagliate e tragiche compiute in Lombardia. Si sono evitate le ospedalizzazioni dei malati, esclusi i casi più gravi, si sono evitati i trasferimenti dei malati nelle RSA venete, che avrebbero potuto, come è successo in terra lombarda per limitare l’occupazione dei posti letto ospedalieri, trasformarsi in altrettanti propagatori dell’epidemia.

Poi però quando il Pomata fa da solo e si cimenta nelle sue imprese di propagandista e di politico a tutto tondo scade nel banale per non dire nel ridicolo.

E i topi cinesi, le mascherine di carta, cavalli di battaglia delle sue uscite più o meno recenti si sposano con il “lockdown soft” e con le prescrizioni contenute nella sua ultima ordinanza post-pasquale.

Scontate, ridondanti e ripetitive.

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titolo originale: “Tra scienza e propaganda”
autore: Franco Vianello Moro
Fonte : Luminosi giorni (15/04/2020)