Lettera aperta sull’Operazione Mose nostrum


Buongiorno!

Il Documento che vi sottoponiamo è innanzitutto un atto d’amore, di fiducia e di riconoscenza nei confronti delle migliaia di Lavoratori, Tecnici & Professionisti, Imprenditori, Scienziati e Ricercatori, che nel corso di un ventennio, pur dovendo operare in un contesto di pregiudizi, corruzione, dis-informazione, hanno perseverato in uno strenuo impegno, sorretti alcuni dalla visione progettuale, altri dalle certezze ingegneristiche e la maggior parte dalla convinzione di contribuire alla realizzazione di un’Opera fondamentale per la salvaguardia della Città più amata ed ammirata nel mondo.

Il testo ha un carattere analitico e descrittivo che vi apparirà complesso e difficoltoso, ma il suo significato è oltremodo semplice: il Mose è un’Infrastruttura attuata al 95 %, affascinante, ma dannatamente ‘esigente’: meravigliosa nella sua efficacia difensiva, ma complessa e fragile nella sua funzionalità che esige un sistematico monitoraggio, una metodica e persistente manutenzione intesa come processo costante di innovazione, perché gli strumenti gestionali, i materiali e le tecnologie raffinate già incorporati non sono solo sottoposti all’usura del tempo, ma possono anche essere irrorati e rinnovati dalle pratiche applicazioni delle scoperte della ricerca scientifica e dalle eco-innovazioni concesse dalla grande flessibilita’ gestionale del sistema.

Da una tale constatazione discendono conseguenze operative e responsabilità gestionali straordinarie, di cui non si manifesta ancora, nella Comunità locale, nel Ceto politico-amministrativo, negli Apparati burocratici ministeriali, la consapevolezza necessaria per fronteggiare le criticità esposte nel Documento.

Con esso non intendiamo avviare l’ennesima e fuorviante campagna di denunce e colpevolizzazioni, tantomeno la diffusione di un qualunquistico pessimismo sulla giustezza ed efficacia dell’Opera.

Lo scopo precipuo di ‘Operazione Mose nostrum’ è di promuovere un processo di conoscenza, trasparenza ed ‘efficace efficienza’ attraverso una ‘riappropriazione collettiva’ dell’Infrastruttura, innanzitutto da parte della Community holder veneziana dei suoi fruitori più interessati, ma contestualmente delle Maestranze e delle Imprese che ne possono garantire una buona esistenza ed inoltre di tutti i Protagonisti che debbono e possono esercitare un ruolo proattivo in una Governance caratterizzata dal gioco di squadra ed orientata a contrastare personalismi deleteri e lobbismi acquisitivi di risorse e funzioni non trasparenti e non finalizzati alla tempestiva e piena operatività dell’Opera.

A tal fine riteniamo prioritaria l’implementazione dell’informazione ed il confronto che consentano la mobilitazione di una cittadinanza attiva e ed il coinvolgimento di tutte le forze sociali e culturali, associative e di rappresentanza, che condividono la necessità di non delegare il destino del Mose a giochi ed interessi estranei alla città di Venezia ed al suo futuro, promuovendo dall’esterno e dal basso la massima trasparenza e partecipazione oggi possibile.

Dichiariamo pertanto l’interesse alla collaborazione con tutti i soggetti, le persone, gli enti, le forze politiche disponibili al dialogo sui temi e dilemmi illustrati nel Documento, invitandoli a seguirci ed esprimere le loro opinioni ed il loro contributo sulla Pagina Facebook dedicata: www.facebook.com/mosenostrum

Scarica da qui il documento in pdf “Le attese tradite dei veneziani”.

Grazie dell’attenzione!

Giovanni Cecconi *

Dino Bertocco **

P.S. Siamo alla costante ricerca di giovani cittadini, da noi in tutti i modi sostenuti, che vogliano contribuire alla Operazione Mose nostrum, da futuri protagonisti, strappandoci il testimone della conoscenza con punti informativi da loro gestiti sia sui loro social ed in presenza in tutto il Veneto: “Stupido l’allievo che non supera il maestro”, prof. Attilio Adami, amico e maestro.

* Fondatore del Laboratorio Venezia per la Residenza Resiliente_Wigwam_Rete Comunita’ Locali Solidali gia’ Direttore della Control room del Mose e Servizio Informativo del Magistrato alle Acque presso il Consorzio Venezia Nuova.

** Web editor del Giornale del Veneto (www.ilgiornaledelveneto.it)

Coordinatore del Progetto GeCCo – Generare e Condividere Conoscenza – (www.medium.com/geeccowww.facebook.com/generareconoscenza)

Promotore di Progetto Civico Veneto (www.progettocivicoveneto.it)